Progetto Educativo

Profonde sono le radici della Scuola Santa Maria Assunta a Maccio di Villa Guardia.

Il 27 dicembre del 1923 un certo don Carlo Fumagalli, dopo essere stato valente Cappellano militare nella guerra mondiale del 1915-18 e in seguito Vicario nella parrocchia di Civiglio, dà vita ad una Casa di Accoglienza per ragazze in difficoltà, affidandole alle attente cure prima di giovani donne volontarie e poi delle Suore del Buon Pastore di Milano, particolarmente adatte per questa delicata missione.

Inizialmente le Minorenni venivano impegnate soprattutto nei lavori della campagna e in attività di filatura, ma ben presto è stato chiaro che avevano anche bisogno di un’istruzione. Così per loro si è iniziata un’attività scolastica,cinque classi Elementari, e a partire dal 1940 si è istituito un nuovo reparto per le bambine orfane o bisognose di accoglienza.

Con il tempo la Scuola ha preso il sopravvento, corredandosi di un Convitto destinato ai figli e alle figlie dei lavoratori all’estero e inaugurando la scuola Media.

Dal 1998  l’Istituto Santa Maria Assunta è stato affidato ai Padri Somaschi che, sull’esempio di n Gerolamo Emiliani, si sono dedicati all’istruzione e alla formazione spirituale di tanti bambini e ragazzi.

Nel 2024 si è poi costituita la Cooperativa Sociale ISMA, nata dal desiderio condiviso che la Scuola, radicata nel carisma dei suoi Fondatori, desse continuità alla missione educativa che l’aveva generata.

L’Istituto Santa Maria Assunta vuole oggi essere un luogo capace di educare i giovani al significato dell’esistenza, aprirli alla bellezza della realtà e metterli in grado di affrontare adeguatamente la vita; un luogo di incontro e di crescita personale, in cui ciascun bambino possa imparare le regole del vivere e del convivere e possa essere educato alla responsabilità, al dialogo e al rispetto reciproco. Proponiamo una scuola capace di garantire una solida formazione culturale, favorendo quella curiosità, quello stupore e quelle domande che tengono viva nei bambini la motivazione e la voglia di imparare. Alleata irrinunciabile di questo percorso è la Famiglia che attraverso l’incontro e il confronto costruttivo con la Scuola, diventa corresponsabile del progetto educativo.

Educare (inteso come educӗre : tirar fuori) significa aiutare il bambino a scoprire il valore di se stesso, delle cose e della realtà che lo circondano. La nostra Scuola vuole essere per ogni alunno un luogo di incontro e di crescita personale, all’interno del quale possa apprendere le regole del vivere e del convivere, e possa costruire dei legami affettivi e di solidarietà che lo aiutino nella definizione della propria identità.

Gli insegnanti e gli educatori che lavorano all’ISMA accompagnano i bambini giorno dopo giorno al senso di responsabilità, proponendo un modello educativo solido e coerente che con il tempo porta ciascuno a fare scelte autonome e proficue. Tutto ciò che gli alunni vivono nella loro quotidianità, il gioco, la narrazione, le scienze, le espressioni artistiche e musicali, sono le occasioni privilegiate attraverso cui arrivare al fine ultimo che è l’Educazione.

Noi dell’ISMA partiamo dal presupposto che non bisogna giudicare i bambini in base al loro profitto. Nella nostra esperienza scolastica possiamo ogni giorno verificare come la volontà non esiste al di fuori dell’interesse e l’interesse non esiste fuori da un legame emotivo. Ecco, quindi, che tutti insieme lavoriamo affinché tra l’alunno e l’insegnante si costruisca un rapporto di fiducia e di reciproca comprensione che tenga i bambini lontani dall’individualismo e dall’isolamento in cui l’attuale società tende a relegarli.

Dal punto di vista dell’apprendimento non rincorriamo la quantità, privilegiamo contenuti più lenti, più sobri ma più profondi, aiutando ogni studente a darsi un ordine proprio e a distinguere l’essenziale dal superfluo. “Non multa sed multum” dicevano gli antichi e questo principio vale tanto più oggi che, soprattutto i giovani, sono sottoposti ad una preoccupante “obesità cognitiva,” piena di stimoli, che li porta a sapere molte cose, ma a non avere il tempo per riflettere su di esse e pensarci a fondo.

In un’epoca in cui le informazioni sembrano fluire ovunque, sentiamo come un dovere quello di allenare i nostri giovani alla fatica mentale e di lavorare sul pensiero critico e creativo perché queste cose consentono loro di non recepire passivamente i messaggi, ma di farsi delle idee che siano in grado di sostenere e far valere, al di là delle mode e dei pregiudizi.

Quando parliamo di diversità non ci riferiamo soltanto al bambino diversamente abile o al bambino con bisogni educativi speciali. Ogni bambino arriva da noi con un suo vissuto, una sua storia, un suo bagaglio emotivo e con il tempo sviluppa un proprio modo di apprendere. Ecco, quindi, che tutti i nostri insegnanti devono essere pronti a realizzare percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni e alle attitudini di ciascuno, mettendosi in ascolto attivo di tutti quegli alunni e di tutte quelle famiglie che incontrano qualche difficoltà nel percorso di crescita e di apprendimento. Noi insegniamo ai bambini e ai ragazzi a rispettare gli altri, a essere solidali, a non avere atteggiamenti di rifiuto, di discriminazione o di diffidenza verso chi presenta caratteristiche, comportamenti, modi di pensare diversi dai loro; in questo modo gli studenti imparano a guardare la realtà non solo dal loro punto di vista ma anche da quello altrui, scoprendone il valore.

Contatti

Scuola

Istituto S.Maria Assunta Società Cooperativa Sociale
Istituto S.Maria Assunta Società Cooperativa Sociale

Como 22100 (CO)
via Martino Anzi, 8

P.Iva 04165350135

Tel. Segreteria: +39 031 480022

Fax +39 031 483322

Email: se@istma.net

Orari segreteria: Lun - Ven 08.30 - 12.30
14.00 - 16.30

CODICE MECCANOGRAFICO
SCUOLA PRIMARIA: CO1E01000E

CODICE MECCANOGRAFICO
SCUOLA SECONDARIA: CO1M01500V

ASSOCIAZIONE GENITORI